
Progetto controllo del vicinato
L’incontro pubblico del 12 febbraio 2025 sulla sicurezza ha confermato quanto la stessa sia sentita dalla cittadinanza come una necessità fondamentale. Ogni cittadino ha il diritto-dovere di cooperare e partecipare al mantenimento della sicurezza della comunità in cui vive. Il “CONTROLLO DEL VICINATO” (C.d.V.) è un utile strumento di prevenzione contro la criminalità che necessita della partecipazione attiva dei cittadini residenti in una determinata area e la cooperazione con le forze dell’ordine. Il C.d.V., nato da un'idea improntata sull'anglosassone “Neighbourhood Watch”, è un modo per sentirsi più sicuri tra i propri vicini e nella propria Comunità, un modello utile per le aree residenziali della nostra cittadina per creare maggiore sicurezza, attenzione e coesione sociale.
Il C.d.V. è un’iniziativa avviata dall’amministrazione comunale tesa a tutelare ed aumentare la sicurezza dei residenti, su sollecitazione di un gruppo di cittadini, con il supporto della Polizia Locale e la collaborazione dell’Arma dei Carabinieri della vicina stazione di Azzate.
Cosa prevede concretamente il progetto?
Il progetto prevede l’attività di sorveglianza dei cittadini in merito ai fatti che accadono nella propria zona di residenza, con la possibilità di segnalare fatti e circostanze sospetti alla Polizia Locale, che si occuperà di verificare le segnalazioni, tutto questo nel rispetto dei contenuti del Protocollo d’intesa Progetto “Controllo del Vicinato” sottoscritto in Prefettura in data 2 ottobre 2019.
Quali le finalità concrete dell’iniziativa?
- Prevenire furti negli appartamenti, nelle abitazioni, e atti di vandalismo;
- aumentare il senso di sicurezza complessivo con particolare interesse alle esigenze dei soggetti più esposti come minori e anziani;
- rafforzare la coesione sociale favorendo la creazione di rapporti di buon vicinato.
È importante ricordare che il ruolo dei cittadini è quello di vigilare sull’ambiente circostanze e non di intraprendere azioni effettive, che restano un compito specifico delle Forze di Polizia. A nessuno viene chiesto di compiere eroismi, effettuare ronde o altro. A tutti invece è richiesto di prestare maggiore attenzione a chi passa per le nostre strade, alle situazioni anomale che possono evidenziarsi, se solo si è più attenti.
Parliamo un po’ di più con i vicini, come si faceva una volta. Il principio stesso di aggregazione urbana, nasce anche dalla necessità di un “gruppo” di proteggersi.
Nella sezione dedicata sono presenti i documenti principali per la creazione e la gestione dei gruppi di controllo del vicinato.
PER DARE LA PROPRIA DISPONIBILITA’ A PARTECIPARE AL PROGETTO, SCRIVERE ALL'INDIRIZZO EMAIL: controllovicinato@comune.bodiolomnago.va.it
PER AVERE ULTERIORI INFORMAZIONI VISITARE SITO ASSOCIAZIONE CONTROLLO DEL VICINATO: www.acdv.it